venerdì 22 maggio 2015

Coniglio alla ischitana

Il coniglio è in assoluto la mia carne bianca preferita. E la sua morte secondo me è cucinato in padella e tirato con un po' di brodo per renderlo morbidissimo. Una delle ricette che si sposa meglio è una ricetta tradizionale campana che ho imparato semplicemente guardando una puntata di Masterchef 3. Il coniglio all'ischitana. La ricetta originaria non prevede le olive e i capperi, ma ho voluto aggiungerli ugualmente per rendere ancora più saporito e sapido il piatto. Il risultato...mi sono mangiato quasi mezzo coniglio.



Ingredienti:
  • mezzo coniglio a pezzi;
  • 150 gr di pomodorini pachino semi-secchi;
  • 50 gr di olive rosatella condite;
  • 2 cucchiai di capperi dissalati;
  • 5 foglie di basilico;
  • 1/2 cipolla di tropea;
  • olio EVO;
  • sale;
  • 1/2 litro di brodo vegetale;
In una padella antiaderente o meglio ancora di acciaio, fate rosolare la cipolla tagliata a pezzettoni. Potete utilizzare l'olio di marinatura dei pomodori semi-secchi se volete. L'importante è che la conserva dei pachino sia stata fatta con oli di qualità. Altrimenti utilizzate un buon olio EVO leggero. Rosolata la cipolla, aggiungete il coniglio e fatelo cuocere 5 minuti da ogni parte per farlo rosolare a fuoco medio. Aggiungete ora i capperi, le olive e i pomodorini. Sfumate a piacere con un bicchiere di vino bianco o con dell'aceto.Non esagerate. Non vogliamo che il nostro coniglio prenda troppo di acido. Una volta evaporato l'alcol e quando la padella comincerà a sfrigolare per bene, cominciate ad aggiungere il brodo. Giocate di coperchio. tenete il coniglio sempre coperto lasciando un piccolo sfogo per il vapore. In questo modo la cottura sarà più uniforme e la carne diventerà morbidissima. Ogni volta che torna a sfrigolare, aggiungete il brodo fino a terminarlo. Con un cucchiaio, raccogliete il brodo dalla padella e versatelo sulla carne, in modo da laccarla leggermente. In questo passaggio, il liquido che versate sulla carne, riscaldandosi, perderà l'acqua nell'evaporazione e rimarranno solo i grassi che tenderanno a caramellizzarsi sulla carne. Tenete il fuoco sempre a regime medio. Quando andrete a sfumare con l'ultimo mestolo di brodo, aggiungete anche il basilico. Dopo una trentina di minuti il coniglio sarà cotto. Lasciate riposare qualche minuto la carne prima di servirla. 

Immagino questo piatto su una bella tavola dove siedono un gruppo di amici, dove si chiacchiera delle proprie scelte e delle proprie ambizioni. Dove si beve molto vino!:) E questa canzone è perfetta! Mi richiama le stesse immagini.

Toploader -  Dancing in the moonlight

Nessun commento:

Posta un commento

Pagina Facebook