mercoledì 16 aprile 2014

Curry di Pesce

Il curry è mix di spezie immancabile nella cucina di ogni food blogger. Soprattutto per la sua versatilità. Esistono diversi tipi di curry. Dai più speziati e piccanti, a quelli leggermente aromatici. Dai curry di colore arancio intenso  a quelli gialli paglierini. Se vi rifornirete in qualsiasi alimentare “paki” o nei negozi che vendono prodotti etnici andrete sul sicuro. Altrimenti vi consiglio di provare differenti marche e scegliete quella che vi aggrada maggiormente. Io utilizzo un curry molto speziato e poco piccante, perchè amo abbinarci del pepe e peperoncino nelle preparazioni. In oriente i piatti a base di curry prendono il suo nome e si tratta solitamente di zuppe o piatti in salsa. Oggi vi propongo una zuppetta di pesce, ottima come ricetta del riciclo.



Ingredienti:
  • 3 triglie
  • 1 peperoncino
  • 1 cucchiaio di curry
  • 3-4 pomodori;
  • brodo vegetale;
  • erbe aromantiche miste (alloro, timo, rosmarino, prezzemolo, aneto, finocchietto);
  • 1 spicchio di aglio;
  • Olio EVO;
  • sale e pepe;

Soffriggete uno spicchio di aglio con un filo d’olio EVO. Aggiungete le triglie sfilettate e ben spinate. Questo passaggio è molto importante perchè il pesce si spezzetterà in piccolissimi pezzi e sarebbe sgradevole avere delle lische in una zuppa. Ho utilizzato le triglie perchè sono un pesce tipicamente da brodo e zuppa, per il loro forte sapore, ma potrete utilizzare il pesce che preferite, ricordando che questo è un piatto “comfort” e di origine povera. Per cui sconsiglio uso di pesci come tonno, spigola e salmone, a vantaggio di pesci poveri e bruttini.
Aggiungete i pomodori già sbollentati in acqua bollente e salata, e privati della loro buccia. Aiutandovi con la forchetta, schiacciate i pomodori e create una sorta di acqua di pomodoro, dove il pesce sobbollendo, si romperà. Aggiungete ore il curry , un mestolo di brodo vegetale e tutte le erbe aromatiche che preferite e vi sembrano più indicate con il pesce che state utilizzando. Lasciate sobbollire fino ad ottenere una zuppetta non troppo liquida e profumatissima.
Servite a piacimento con crostoni di pane o meglio ancora pane arabo.


La canzone che voglio abbinare a questo piatto è di una artista che viene dall’indonesia, che è uno dei posti dove potreste trovare molto facilmente una zuppa di questo tipo. Forse, e dico forse, anche più buona.

Angunn - "Snow on the Shaara"

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