"Al contadino non far sapere quanto è
buono il cacio con le pere". Afferma un famosissimo detto. E io mi sono chiesto
come poterlo riprodurre sotto forma culinaria, senza presentare una fettina di
pera accompagnata da scaglie di formaggio.
La soluzione è stata di racchiudere il gusto
della pera all’interno di una sfoglia sottile, e contrastare la dolcezza della
pera con un formaggio molto saporito come il pecorino di fossa. É un formaggio
romagnolo, che viene stagionato all’interno di una buca sotto terra e che
acquisisce un sapore salato e profumatissimo. Va dosato con attenzione perchè
tende a coprire tutto quello con cui viene a contatto. Sono orgogliosissimo del mio piatto. In primis perchè è un piatto ideato da me, ma sopratutto perchè la pasta fresca è venuta buona come quella della mia nonna!!!