giovedì 10 agosto 2017

Rombo e zucchine

L'altro giorno ho finalmente comprato una mandolina. Voi mi direte...non avevi già una mandolina? No! Tagliavo tutto con le mie sante mani. Povero scemo...Oggi sono un uomo nuovo! Mi sento che potrei affettare ogni problema.
Cesare, il mio contadino di fiducia, mi ha venduto delle zucchine buonissime, per cui ho deciso di valorizzarle quanto più possibile. La zucchina è notoriamente un alimento super leggero, per cui ho deciso di riesumare il "cadavere" di un rombo dal mio congelatore, per aggingere un po' di sostanza. Ah..il rombo è stato surgelato fresco!





Ingredienti:
  • 1 rombo;
  • 2 zucchine scure;
  • aceto di vino;
  • 1 spicchio di aglio;
  • menta fresca;
  • olio di semi;
  • olio EVO;
  • sale e pepe;
Per prima cosa ho sfilettato il rombo e privato della pelle. Se siete bravi con il coltello dilettatevi in questa operazione, altrimenti passate in pescheria e fate fare tutto a loro. Non è esattamente come pulire un'orata. Marinate i filetti con un filo di olio e qualche foglia di menta. Coprite con la pellicola e riponete in frigorifero mentre preparate il resto.
Tagliate le zucchine a rondelle. Alcune più spesse, altre molto sottili.
Quelle più spesse, asciugatele bene con della carta assorbente e fatele rosolare in padella con un dito di olio di semi e uno spicchio di aglio. Una volta fritte, frullate con un cucchiaino di aceto di vino. Avrete ottenuto così una crema di zucchine simil scapece. Aggiustate di sale e pepe.
Con quelle più sottili invece, fare una piccola crosta sui filetti di pesce, ungetele leggermente di olio e infornate. Cuocete per 15 minuti a 200° forno ventilato. Aggiustate di sale.
Servite i filetti con un po' di pesto di scapece.

La scapece è tipicamente una ricetta napoletana. E la canzone abbinata voleva essere un'omaggio alla città. Uno dei simboli è il Vesuvio...

Francesca Michielin - Vulcano

Nessun commento:

Posta un commento

Pagina Facebook