Questa estate,
durante l’ultima festa dell’unità a Bologna, sono andato a mangiare al
ristorante siciliano “I 100 passi”. Un’ottima proposta di piatti tipici dove
tra tutti sovrastano le sarde alla beccafico e lo sformato di alici. Non potevo
non proporvelo. Chiaramente la ricetta è una mia rivisitazione basata sul gusto
e sul profumo che ho sentito in quell’occasione. Ma il risultato è eccellente.
Fidatevi di Ziggy.
Ingredienti:
- 200 gr di alici eviscerate;
- 80 gr di pomodorini ciliegino secchi sott’olio;
- 10 capperi dissalati;
- finocchio selvatico fresco;
- pane grattugiato;
- prezzemolo fresco;
- pepe nero macinato;
- olio EVO;
Pulire le alici
sotto un filo di acqua corrente fredda. Privarle della loro lisca,
semplicemente afferrando la coda e tirando in senso contrario. Aprite le alici
in due e asciugatele un po’ con carta assorbente. In una piccola pirofila da
forno, sporcata con un filo d’olio, adagiate un primo strato di pane
grattugiato. Io ho utilizzato un mix di piadine e grissini vecchi frullati. Questo
ha permesso di dare una croccantezza e un sapore diverso dal classico pane.
Disponete ora un primo strato di alici, pomodorini secchi, capperi e qualche
foglia di prezzemolo e finocchio selvatico. Se non trovare dei pomodorini
secchi sott’olio, potete anche fare dei pomodorini confit al forno,
semplicemente infornando i pomodorini tagliati a metà e spolverati di zucchero
e aceto balsamico. Ricoprite nuovamente le alici con il pane grattugiato e
ripetete il procedimento fino a terminare gli ingredienti. Infornate a 200°
preriscaldato per 15 minuti fino a gratinare bene.
L’altro giorno ho
riascoltato questa canzone. Non vedevo l’ora di pubblicare un post per poterla
abbinare. Lui è il più grande cantante Australiano. Un mito assoluto. La
canzone è un capolavoro. Festeggiamo il primo anno di blog con una perla della
musica.
Nick Cave - "Into my arms"
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