Sono un grande
amante della pasta al forno. Il mio ex coinquilino Andrea è il mago della pasta
al forno. La prepara tutte le domeniche a pranzo da anni ed è tradizione
ritrovarsi tutti insieme a mangiarla. Ma io posso prepararvi una semplicissima
pasta al forno? Certo che si!!
Rivisitata ma sempre pasta al forno rimane.
Ingredienti per 4
cococotte:
- 350 gr di paccheri trafilati al bronzo;
- 500 gr di pomodoro San Marzano;
- 500 gr ricotta;
- 100 gr basilico;
- 50 gr parmigiano;
- 1 burrata;
- Olio EVO;
- 1 spicchio di aglio;
- Sale e pepe;
Cominciamo con la
preparazione del sugo a cui occorre il maggior tempo di cottura. Lessate i
pomodori in abbondante acqua salata per 10 minuti. Privateli della buccia e
tagliateli a pezzettoni. Rosolate in un filo d’olio, uno spicchio di aglio e
aggiungete i pomodori e qualche foglia di basilico. Lasciate sobbollire e
restringere per una 20ina di minuti. Aggiustate di sale e avrete ottenuto un
ottimo sughetto di pomodoro fresco.
Lessate ora i
paccheri, che richiedono anch’essi almeno 13 minuti di cottura in acqua e i
minuti per la gratinatura nel forno. Nel
frattempo preparate la farcia del paccheri, mescolando insieme la ricotta, il
parmigiano e il resto del basilico tritato.
Una volta che mancheranno
5 minuti alla cottura indicata nella confezione dei paccheri, scolateli e
lasciateli raffreddare qualche secondo. Prendete un pacchero alla volta, e con
l’aiuto di una sac a poche, farciteli del vostro ripieno di ricotta e basilico.
Adagiateli in piedi in una cocotte sporcata di sugo, fino a riempirla tutta.
Versate nelle cavità tra pacchero e pacchero altro sugo di pomodoro. Chiudete la
cocotte e cuocete in forno per 15 minuti a 200 gradi.
Una volta che si
saranno gratinati, serviteli all’interno della loro cocotte, aggiungendo solo
una manciata di stracciatella di burrata, ottenuta privando la burrata della
sua buccia di mozzarella e spezzando grossolanamente il ripieno della burrata.
Una volta adagiata la burrata, se richiudeste la cocotte e aveste la pazienza
di aspettare, il formaggio si scioglierebbe maggiormente rendendo il tutto
molto filante e goloso.
Canzone da abbinare al piatto. Il pacchero è di origina Napoletana. Non amo la musica neomelodica tradizionale. Ma questa canzone è veramente bellissima e piace molto anche ad Andrea.
Canzone da abbinare al piatto. Il pacchero è di origina Napoletana. Non amo la musica neomelodica tradizionale. Ma questa canzone è veramente bellissima e piace molto anche ad Andrea.
Nino D'Angelo - "Senza giacca e cravatta"
Nessun commento:
Posta un commento